Per i moderni la conoscenza si basa sulla verifica dei dati attraverso l'esperienza diretta, la critica delle fonti e il controllo razionale dei metodi di indagine.
La cultura medievale, invece, risente fortemente della concezione basata sull'idea platonico-cristiana, espressa da san Paolo, secondo la quale la realtà fenomenica è immagine o simulacro di realtà sovrasensibili e rappresenta la via per la conoscenza del mondo invisibile.
Lorenzo Proscio, Il bestiario della cattedrale di Anagni