domenica 26 luglio 2015

Sicurezza

Piú si invecchia, meno si è sicuri rispetto a un sacco di cose

Lucy Van Pelt

venerdì 17 luglio 2015

Cadono sempre

Quando dispero, io ricordo che nel corso di tutta la storia la via dell'amore e della verità ha sempre trionfato. Ci sono stati tiranni e macellai, e per un po' possono sembrare invincibili, ma la conclusione è che cadono sempre. Riflettici. Sempre.
dal film Gandhi

domenica 12 luglio 2015

Malvagità umana

Era terribile la teppaglia quando si scatenava. Saccheggiava, incendiava, ammazzava, senza una ragione al mondo'' O meglio, la ragione c'era, gli uomini sono malvagi, e la malvagità salta fuori appena li lasci liberi di sfrenarla. Quando sono sicuri di farla franca. E dire che Severiano era convinto del contrario, che l'uomo, nel fondo, fosse buono, e lo rendesse cattivo solo l'organizzazione sociale! Come conosceva poco l'animo umano! Non sapeva che la gente va tenuta buona con la paura dei castighi: altrimenti si scatena, e addio.
Per la verità quegli schiavi si preoccupavano della sua salute. Ma era tutta una finzione. Era a se stessi che pensavano, quando fingevano di preoccuparsi per la salute del padrone: perché avevano paura a viaggiar la notte, e desideravano riposare.
"L'uomo è una brutta bestia: è questo che Severiano non ha capito. Crede che a renderlo cattivo sia solo l'organizzazione sociale. Non si accorge che, quando vengono allentati i freni, la malvagità ha il sopravvento." Con la malvagità e l'egoismo si spiegavano tutti i fenomeni sociali.


Carlo Cassola - Il Ribelle

La moltitudine

Il cristianesimo avrebbe fatto un buco nell'acqua perché pretendeva di cambiare la natura umana.
Invece l'impero sarebbe durato eterno. Era la soluzione più razionale che si potesse pretendere. Tutto il mondo civilizzato sotto un solo padrone.
Si capisce che questi dovesse incutere paura coi suoi soldati.
Per la verità i soldati erano poco meno rassicuranti dei ladroni. Le persone perbene dovevano starne alla larga perché erano capaci di ucciderti per un nonnulla. Ci volevano per tenere a freno la moltitudine.


Carlo Cassola - Il Ribelle
 

La Provvidenza

La Provvidenza partì il sabato verso sera, e doveva esser suonata l'avemaria, sebbene la campana non si fosse udita, perché mastro Cirino il sagrestano era andato a portare un paio di stivaletti nuovi a don Silvestro il segretario; in quell'ora le ragazze facevano come uno stormo di passere attorno alla fontana, e la stella della sera era già bella e lucente, che pareva una lanterna appesa all'antenna della Provvidenza. 

Giovanni Verga - I Malavoglia

Qualche certezza

Oltre la porta, oltre la finestra la vita continuava. La vita di tutti i giorni, come gli uomini l’hanno organizzata per fabbricarsi qualche certezza.

Gli scrupoli di Maigret -  Simenon, Georges  

Sapere

.. sono convinto che il sapere sia per l’uomo il bene più prezioso.

Gli scrupoli di Maigret -  Simenon, Georges  

Piccoli acciacchi

«Ormai non ci entro più, nei vestiti...».
Maigret si fidava di Pardon. Non aveva perso la calma. Ma la cosa un po’ lo preoccupava, più esattamente gli metteva addosso una certa malinconia.
L’anno prima era toccato a lui, tre settimane di assoluto riposo. E adesso sua moglie. Significava che piano piano avevano raggiunto l’età dei piccoli acciacchi, delle riparazioni da nulla ma necessarie, un po’ come le auto che, tutto a un tratto, hanno bisogno di passare quasi ogni settimana in officina.


Gli scrupoli di Maigret - Simenon, Georges 

Dar conto

Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole» perché «chi comanda ha da dar conto».

Giovanni Verga - I Malavoglia

Cinque dita

Le burrasche che avevano disperso di qua e di là gli altri Malavoglia, erano passate senza far gran danno sulla casa del nespolo e sulla barca ammarrata sotto il lavatoio; e padron 'Ntoni, per spiegare il miracolo, soleva dire, mostrando il pugno chiuso - un pugno che sembrava fatto di legno di noce - «Per menare il remo bisogna che le cinque dita s'aiutino l'un l'altra.»

Giovanni Verga - I Malavoglia

Diritto alla vita privata

Quale segreto era decisa a difendere a qualunque costo? In definitiva ognuno ha diritto alla propria vita privata, ai propri segreti, fino al giorno in cui scoppia il dramma e la società comincia ad esigere dei conti.

Maigret e le persone perbene - Simenon, Georges  

Ultime volontà

Morte:
«Mie ultime volontà da rispettare.
I. Sia lasciata passare in silenzio la mia morte. Agli amici, ai nemici preghiere, non che di parlarne sui giornali, ma di non farne pur cenno. Né annunzi né partecipazioni.
II. Morto, non mi si vesta. Mi s’avvolga, nudo, in un lenzuolo. E niente fiori sul letto e nessun cero acceso.
III. Carro d’infima classe, quello dei poveri. Nudo. E nessuno m’accompagni, né parenti né amici. Il carro, il cavallo, il cocchiere e basta.
IV. Bruciatemi. E il mio corpo, appena arso, sia lasciato disperdere; perché niente, neppure la cenere, vorrei avanzasse di me. Ma se questo non si può fare sia l’urna cineraria portata in Sicilia e murata in qualche rozza pietra nella campagna di Girgenti, dove nacqui».


Luigi Pirandello 

Sicurezza nel giudizio

Le persone hanno tanta più sicurezza nel proprio giudizio quando hanno meno conoscenze ed esperienze per sostenerlo.

Maigret si diverte -  Simenon, Georges 

Carattere di un popolo

E che cos'è il carattere di un popolo? Il filosofo Benedetto Croce lo ha così definito: «Il carattere di un popolo è la sua storia, tutta la sua storia, nient'altro che la sua storia»; la storia insomma vista come ontologia di una nazione.

Il disagio della libertà - Corrado Augias 

Popoli sedotti dalle servitù

de La Boétie: "I popoli vengono prontamente sedotti dalla servitù sol che ne sentano per dir così l'odore sotto il naso. È strabiliante osservare quanto prontamente vi cedano, per poco che li si alletti. Teatri, giochi, commedie, spettacoli, gladiatori, bestie feroci, medaglie, dipinti e consimili droghe, erano per i popoli antichi l'esca per la servitù, il prezzo della loro libertà, gli strumenti della tirannide. [...] In tal modo i popoli istupiditi, divertiti da un vano piacere che ne abbagliava la vista, s'abituavano a servire pedissequamente, peggio di come i bambini imparano a leggere guardando le immagini luccicanti dei libri miniati."

Il disagio della libertà - Corrado Augias

I cittadini e la democrazia

Non è solo la (cattiva) politica a sabotare la democrazia ma anche una parte consistente dei cittadini. D'altra parte se non ci fosse una base di consenso piuttosto ampia, la politica non si permetterebbe di fare ciò che spesso fa. Il potere utilizza queste manifestazioni d'insofferenza verso le regole come una valvola di sfogo che aiuta a distogliere l'attenzione da problemi più seri, evita gesti più consapevoli di autentica indignazione, o rivolta, eguaglia tutti nell'insolvenza davanti alla legge. Infatti la libertà intesa come possibilità di fare i propri comodi ad libitum trascurando le regole, ignorando la libertà degli altri, è esattamente quella dei servi.  

Il disagio della libertà - Corrado Augias

Status servile e corruzione

L'inclinazione verso uno status servile e la corruzione sono fenomeni strettamente legati. Si potrebbe dire che l'uno è fratello dell'altra perché entrambi discendono dalla carenza di spirito civico o, se si preferisce, dalla mancanza di un sentimento di lealtà verso il corpo sociale, la res publica, la nazione, la patria o comunque la si voglia chiamare.

Il disagio della libertà - Corrado Augias
 

Cibo e tradizione

In una società sana nessuno si stupirebbe del fatto che esistono nazioni, come l’Italia e la Francia, dove si sceglie cosa mangiare sulla base di criteri bizzarri e poco scientifici come il gusto, il piacere, la tradizione, anche se ciò comporta nutrirsi di cibi «poco salutari»; e pensate un po’: alla fine i cittadini di queste nazioni sono in media più sani e felici di noi, perlomeno a tavola.

 Il Dilemma Dell'onnivoro - Michael Pollan 

Riti della casa

Prima di entrare si pulì le scarpe sullo zerbino. Il tavolo rotondo era apparecchiato per tre.
«Permette?» chiese dirigendosi a sua volta verso la pompa dell'acqua.
Si percepiva che in quella casa si rispettavano dei riti, che ognuno, in certi momenti della giornata, compiva determinati gesti.


Maigret a scuola - Simenon, Georges

Defitic dell'attenzione

Non ricordavo che ne avesse parlato. Sono sincero, non lo ricordavo affatto. Soffro di un leggero deficit dell'attenzione, e ho sempre trovato mia moglie abbacinante, nel senso letterale del termine: la sua intensità e brillantezza mi confondono la vista, annebbiano le mie facoltà. Mi bastava esserle vicino e sentirla parlare, non sempre badavo a quel che diceva. Avrei dovuto, però non ci riuscivo.

L'amore bugiardo - Gillian Flynn

Deficit dell'atenzione

Non ricordavo che ne avesse parlato. Sono sincero, non lo ricordavo affatto. Soffro di un leggero deficit dell’attenzione, e ho sempre trovato mia moglie abbacinante, nel senso letterale del termine: la sua intensità e brillantezza mi confondono la vista, annebbiano le mie facoltà. Mi bastava esserle vicino e sentirla parlare, non sempre badavo a quel che diceva. Avrei dovuto, però non ci riuscivo.

Gillian Flynn - L'amore bugiardo