domenica 26 febbraio 2017

Illuminismo

« L'Illuminismo è l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l'incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stessa è questa minorità, se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell'Illuminismo»

Immanuel Kant

giovedì 23 febbraio 2017

Lavoro e orgoglio

Perché siamo uomini e donne che lavorano, tutti noi: nonostante il peso della nostra razza o della nostra deformità, abbiamo cercato e trovato il nostro posto nel mondo, indipendenti da tutti, guadagnandoci il pane con una sorta di orgoglio.

Sarah Dunant, La cortigiana

venerdì 17 febbraio 2017

Nebbia

Una nebbia fredda venuta dalla laguna si insinuava nelle calli, scivolando sull'acqua, strisciando contro la pietra. Mentre cammino, la calle svanisce alle mie spalle.
Le persone di muovono come fantasmi, le voci disgiunto dai corpi, come sbucano all'improvviso, così spariscono. 

Sarah Dunant, La cortigiana

giovedì 16 febbraio 2017

Ebrei

Ho una certa compassione per loro, perché, se pure vi sono al mondo luoghi in cui nani governano e gli ebrei posseggono la propria terra, a Venezia, come nel resto della cristianità, fanno solo i lavori più sporchi, come prestare denaro o comprare ciò che gia è stato usato; tuttavia sono diventati chiusi esperti nel campo che molti li detestano per questo. Per questo e per il fatto di aver ucciso Nostro Signore, cosa che li rende più terrificanti del diavolo stesso agli occhi di molti. 

Sarah Dunant, La cortigiana

martedì 14 febbraio 2017

Sacco di Roma

La mia padrona, Fiammetta Bianchini, si stava depilando le sopracciglia e mordicchiando le labbra perché prendessero colore quando accadde l’impensabile: l’esercito del Sacro Romano Impero aprì un varco nelle mura della Città Eterna di Dio, da cui irruppe un fiume di truppe impazzite per la fame decise al saccheggio e alla violenza.

Sarah Dunant, La cortigiana

sabato 11 febbraio 2017

Psicologo

È così contrattuale la sua comprensione, così esplicitamente dovuta, siamo qui in forza di un patto, abbiamo un tempo che ci vincola e soprattutto un fine, ed è l'onerosità di questo rapporto la caratteristica che lo rende inevitabilmente inautentico. La verità, che conosco anche troppo bene, è che non ho più un amico a cui raccontare le cose che mi capitano. Che in giro non si trova più niente di gratuito.

Sono contrario alle emozioni, Diego De Silva

venerdì 10 febbraio 2017

Premonizione

Dopo i primi passi, una voce di premonizione lo raggiunge. Come se in quel breve tratto di strada si stesse compiendo un passaggio cruciale della sua vita. 

Voglio guardare, Diego De Silva

sabato 4 febbraio 2017

Catastrofi

Sosteneva, fra l'altro, che le inopinate catastrofi non sono mai la conseguenza o l'effetto che dir si voglia d'un unico motivo, d'una causa al singolare: ma sono come un vortice, un punto di depressione ciclonica nella coscienza del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali convergenti. Diceva anche nodo o groviglio, o garbuglio, o gnommero, che alla romana vuol dire gomitolo. Ma il termine giuridico «le causali, la causale» gli sfuggiva preferentemente di bocca: quasi contro sua voglia

Carlo Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana