Nelle settimane di prigionia era andato affrancandosi da ricordi e sentimenti, acquisendo cosi una libertà nuova: ormai non aveva nulla da perdere. Pensando alle figlie non riusciva a visualizzare i loro volti o a differenziare le loro voci, erano due bimbe senza la mamma che giocavano con le bambole nei bui saloni di casa. Due giorni prima, quando gli avevano fatto visita in prigione, si era meravigliato davanti a quelle donne che avevano rimpiazzato le piccole con stivaletti, grembiulini e crocchie come erano nei suoi ricordi.
"Perbacco, come passa il tempo" aveva mormorato vedendole. Si era congedato da loro senza dolore, sorpreso della propria indifferenza. Juliana e Isabel avrebbero vissuto la loro vita senza di lui, ormai non poteva più proteggerle.
Zorro, l'inizio della leggenda, Isabelle Allende
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