Ecco: non sono soddisfatto quasi di niente. Quello
che m'ha occupato per quattro mesi m'interessa poco o nulla. Le persone
che mi stanno intorno sono indifferenti, irrimediabilmente lontane. O
forse, io mi isolo in uno spazio angusto, dove non accetto nessuno.
Questa è la mia colpa. E’ l'insoddisfazione che mi insegue
continuamente, l'infelicità di non concludere alcunché che dia gioia men
che momentanea ... Ma in fondo spero. Spero che dal di fuori mi arrivi
quel che non riesco a trovare in me stesso. Non so bene cosa sia.
Come mi batte forte il tuo cuore - Benedetta Tobagi
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