domenica 28 novembre 2021

Al fatto il dir vien meno

Io non posso ritrar di tutti a pieno, 
però che sì mi caccia il lungo tema, 
che molte volte al fatto il dir vien meno. 

Dante Alighieri, Inferno, Canto 4 148-150

Cose che è opportuno tacere

Così andammo infino alla lumera,
parlando cose che 'l tacere è bello, 
sì com' era 'l parlar colà dov' era. 

Dante Alighieri, Inferno, Canto 4 103-105

Omero

Così vid' i' adunar la bella scola 
di quel segnor de l'altissimo canto 
che sovra li altri com' aquila vola.

Dante Alighieri, Inferno, Canto 4, 94-96

Lettura cumulativa

Imparai presto che la lettura è cumulativa e si sviluppa in progressione geometrica: ogni nuova lettura posa su ciò che il lettore ha letto prima. 

Alberto Miguel, Una storia della lettura 

sabato 27 novembre 2021

Noi invece è diverso

George riprese. «Per noi è diverso. Noi abbiamo un avvenire. Noi abbiamo qualcuno a cui parlare, a cui importa qualcosa di noi. Non ci tocca di sederci all'osteria e gettar via ì nostri soldi, solamente perché non c'è un altro posto dove andare. Ma se quegli altri li mettono in prigione, possono crepare perché a nessuno gliene importa. Noi invece è diverso.» 
Lennie interruppe. «Noi invece è diverso! E perché? Perché... perché ci sei tu che pensi a me e ci sono io che penso a te, ecco perché.» 

John Steinbeck, Uomini e topi

Niente da pensare

Gente come noi, che lavora nei ranches, è la gente più abbandonata del mondo. Non hanno famiglia. Non sono di nessun paese. Arrivano nel ranch e raccolgono una paga, poi vanno ìn città e gettano via la paga, e l'indomani sono già in cammino alla ricerca di lavoro e d'un altro ranch. Non hanno niente da pensare per l'indomani.

John Steinbeck, Uomini e topi

domenica 21 novembre 2021

Terremoto

Finito questo, la buia campagna 
tremò sì forte, che de lo spavento 
la mente di sudore ancor mi bagna. 

Dante, Divina Commedia, Inferno 131-133

Soldati

Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie.

Giuseppe Ungaretti, Soldati 

Come d’autunno si levan le foglie

Come d'autunno si levan le foglie
l'una appresso de l'altra, fin che 'l ramo
vede a la terra tutte le sue spoglie, 

similemente il mal seme d'Adamo 
gittansi di quel lito ad una ad una, 
per cenni come augel per suo richiamo. 

Così sen vanno su per l'onda bruna, 
e avanti che sien di là discese, 
anche di qua nuova schiera s'auna. 

Dante, Divina Commedia, Inferno 112-120

Non te la prendere

E 'l duca lui: «Caron, non ti crucciare: 
vuolsi così colà dove si puote 
ciò che si vuole, e più non dimandare». 

Dante, Divina Commedia, Inferno 94-96

Impazienza

Ed elli a me: «Le cose ti fier conte
quando noi fermerem li nostri passi
su la trista riviera dell'Acheronte».

Dante, Divina Commedia, Inferno vv 76-78

sabato 13 novembre 2021

Io sol uno

Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno
toglieva li animai che sono in terra
da le fatiche loro; e io sol uno m'apparecchiava a sostener la guerra

Dante Alighieri, Inferno, II, 1-4

domenica 7 novembre 2021

Quali colombe, dal disio chiamate

Quali colombe, dal disio chiamate, 
con l'ali alzate e ferme al dolce nido
vegnon per l'aere, dal voler portate; 
cotali uscir de la schiera ov'è Dido, 
a noi venendo per l'aere maligno, 
sì forte fu l'affettüoso grido." 

Dante Alighieri, Inferno, V, 82-87

Vivere con poco

La capacità di vivere con poco, in questo caso, non è né avarizia ne miseria: citando Jigorò Kanò, il fondatore del judo, è piuttosto il «miglior utilizzo dell'energia per l'ottenimento del massimo risultato»; significa slegarsi dai falsi bisogni e dalle imposizioni che questi seminano nelle nostre esistenze, in modo da essere liberi di seguire più fedelmente le nostre idee. 

Less is more. Sull'arte di non avere niente, Salvatore La Porta

Così come viene

Non potevo disperarmi, perché se l'avessi fatto avrei mollato e mi sarei fermato. Il convivere con una malattia mortale dà una prospettiva completamente nuova nei confronti della vita. Non che per apprezzare la vita avessi bisogno di rischiare di morire: la vita l'ho apprezzata sempre. 

Ho sempre pensato che la vita vada vissuta nel modo più completo possibile e che il futuro vada affrontato così come viene. Ho sempre pensato che in realtà una lunga vita sia un regalo e chi la vive è fortunato ma non bisogna farci conto. 

L'Arte è per tutti, C. Clausen - J. Gruen

Pop Shop

Avallai quindi il fatto che il mio lavoro fosse entrato nella cultura popolare e, invece di denunciare chi mi imitava, decisi di partecipare al gioco, mostrando la differenza tra l'originale e le imitazioni. Perché, anche senza avere un occhio artistico, si può cogliere la differenza tra un vero e un falso Keith Haring: si possono mettere venti persone a disegnare lo stesso carattere giapponese e ognuno dei venti caratteri sarà dotato di un proprio spirito e di una propria potenza. 

Stavo preparando il terreno per il Pop Shop, a cui iniziai a pensare nel 1985 e che aprì l'anno successivo.

L'arte è per tutti, C. Clausen - J. Gruen 

martedì 2 novembre 2021

Buoni a nulla

Che vantaggio ha un uomo se fa suo il mondo intero e ne viene in possesso con un'ulcera gastrica, con la prostata mal ridotta e con le lenti bifocali? Macke i ragazzi evitano il trabocchetto, camminano intorno al veleno, scavalcano il tranello, mentre una generazione di uomini preda dei trabocchetti, avvelenata, presa nella rete, urla chiamandoli buoni a nulla, pendagli da forca, vergogna della città, ladri, farabutti, vagabondi.

John Setinbek, Vicolo Cannery