Lasciamo pure perdere il fato che ogni cittadino aveva schifo di ogni altro, che quasi nessun vicino si curava dell'altro, che i parenti avevano diradato le visite reciproche fino a zero al quoto a parte qualche saluto da molto lontano: la cosa grave era che l'angoscia s'era incuneata con tale sanguinarietà nei cuori della gente che il fratello abbandonava il fratello e spesso la moglie il marito e (da non credere per l'abominio) i genitori i figli come se non fossero i loro, schifati al pensiero di rendergli visita al capezzale.
Giovanni Boccaccio, Decamerone, traduzione Aldo abusi
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