E solo uno dei postumi, si dice, uno dei postumi dell'aggressione. Fra non molto l'organismo si rimetterà in sesto, e io, il fantasma che lo abita, sarò di nuovo me stesso. Ma sa che la verità è un'altra. Qualcuno ha soffiato sulla fiammella del piacere di vivere. Come una foglia nella corrente, come uno sbuffo di fumo nel vento, ha cominciato a fluttuare verso la fine. David se ne rende conto con chiarezza, e questa visione lo riempie di disperazione. Parola appiccicosa che non riesce a scacciare. Il sangue della vita sta abbandonando il suo corpo per essere sostituito dalla disperazione, sostanza simile a un gas, inodora, insapora, priva di proprietà nutritive. La inspiri, le membra si distendono, cessi di lottare, anche nel momento in cui senti il freddo dell'acciaio sulla gola.
J. M. Coetzee, Vergogna
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