Mi riaddormentavo, e talvolta non avevo più che brevi risvegli di un attimo, il tempo di percepire gli scricchiolii organici delle boiseries, d'aprire gli occhi per fissare il caleidoscopio dell'oscurità, di assaporare, grazie a un momentaneo barlume di coscienza, il sonno in cui erano immersi i mobili, la camera, quel tutto di cui io non ero che una piccola parte e nella cui insensibilità tornavo presto a confondermi.
Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto - Dalla parte di Swann
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