"In verità io non amo i compassionevoli... Tutti i creatori sono duri.. Nella dorata guaina della compassione si cela talvolta il pugnale dell'invidia... Dio è morto la sua compassione per gli uomini fu la sua morte... Sia lodato ciò che ci rende duri". Era ovvio: nel suo Cosi parlò Zarathustra Nietzsche al Dio crocifisso cristiano preferiva il Dioniso orgiastico trionfatore. E molti ai nostri giorni, politici e gente comune, che quasi certamente non sanno dire una parola sul filosofo tedesco, la pensano allo stesso modo e si comportano di conseguenza spietati nei confronti del diversi per pelle o etnia (anzi, "razza", come amano dire).
Gianfranco Ravasi, Il sole 24 ore
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