Se il rancore verso un interlocutore non viene visto come impulso ad attaccarlo, ma come un avvertimento che tale impulso è in atto, allora questa emozione non è più mia nemica ma mia alleata nella regolazione del mio comportamento. Sapere che sto per dare un pugno mi consente di scegliere se portare avanti quel comportamento o no.
Marinella Sclavi, Arte di ascoltare e mondi possibili
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