Anche i parchi divertimento hanno iniziato a vendere il diritto di saltare la coda. In genere i visitatori possono perdere ore ad aspettare in fila per le attrazioni turistiche e gli itinerari più gettonati.
Acuni osservatori si Iamentano della pratica considerandola corrosiva di
una sana abitudine civica: sono finiti i tempi in cui la coda al parco tematico rendeva tutti uguali, quando una famiglia in vacanza aspettava il proprio turno in modo democratico.
Michael Sandel, Quello che i mercati non possono comprare
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