Alla meta' dell'VIII secolo a.c. un gruppo di agricoltori e allevatori fonda una citta' sulla sponda sinistra del Tevere: Roma.
Gli antichi romani si affidano il racconto della nascita della loro citta' alla memoria. Di generazione in generazione alcuni particolari si perdono, altri acquistano un'importanza che prima non avevano. Il desiderio di invenyarsi antenati prestigiosi fa il resto.
Grazie al grande lavoro di raccolta di notizie e di rielaborazione dei dati della tradizione svolto da Varrone (116 a.c. - 27 a.c.) la leggenda delle origini di Roma assume la veste pressoche' definitiva sotto Augusto (27 a.c. - 14 d.c.), a opera del poeta Virgilio (70 a.c. - 19 d.c.) e dello storico Livio (59 a.c. - 17 d.c.).
E' indubbio che si e' trattato di un'operazione politico culturale.
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