domenica 30 maggio 2010

Tigillum Sororium

Il Tigillum Sororium (travicella delle sorelle) era un passaggio obbligato sotto una trave di legno e si trovava presso le Carinae. Il Tigillum si configurava come una porta del nucleo abitato più antico, più tardi sostituito dalla porta Capena. I due pilastri su cui poggiava la travicella erano i due altari di Giano Curiazio e di Giunone Sororia. Giano Curiazio era legato alle curie, quindi presiedeva alle cerimonie che consentono l'accesso dei giovani nelle curie. Giunone Sororia presiedeva alle cerimonie di iniziazione femminili, che coincidevano con l'eta' fertile delle ragazze.
Le due divinita' tutelavano il momento di passaggio dall'infanzia all'eta' adulta. Questi "riti di passaggio" erano celebrati presso il Tigillum Solorium, perche' questu'ultimo era una porta, un passaggio tra la citta' e l'esterno: e l'esterno in genere e' sempre nemico, ostile.
Passare sotto questa porta per rientrare nella citta' purifica dal sangue e dagli orrori della guerra combattuta all'esterno e questo rito riammette nel corpo civico.
In concreto il Tigillum diventa anche la più antica porta trionfale della citta' quella da cui rientrano i condottieri vincitori.

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