Lascio i pericoli giornalieri, sempre imminenti all'uomo, e infiniti di numero; tanto che un filosofo antico (Seneca) non trova contro al timore, altro rimedio più valevole della considerazione che ogni cosa è da temere.
Giacomo Leopardi, Operette Morali, Dialogo della Natura e di un Islandese
Nessun commento:
Posta un commento