La malattia ledeva il suo senso del possesso. Quelle mani tremanti appartenevano a lui, eppure si rifiutavano di obbedirgli. Erano come bambini cattivi. Creature irragionevoli, egoista e capriccioso. Poi i suoi ordini erano severi, meno li ascoltavano, e più diventavano patetiche ed incontrollabili.
Le correzioni, Jonathan Franzen
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