Ma di che sostanza è il tempo? E dove esso si forma, se tutto è stabilito, immutabile, unico? La notte guardo lo spazio tra le stelle, vedo il vuoto senza misura; e ciò che voi umani travolge e porta via, qui è un fisso momento privo di inizio e di fine.
Ah Odisseo, poter sfuggire a questo verde perenne! Poter accompagnare le foglie che ingiallite cadono e vivere con esse il momento! Sapermi mortale.
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