Qualche sera fa, in cucina, facevamo le polpette. Carne bollita di manzo, cardi lessati, parmigiano, pangrattato, due uova, sale, pepe. Terminato l'impasto, modelliamo le polpette e le sistemiamo per bene su un piatto. A questo punto Marina raccomanda: «Ora, prima di
cuocerle, le lasciamo riposare un paio
d'ore, così si rassodano e si amalgamano bene»
Ho pensato che il riposo delle polpette assomiglia molto a quello che succede nella nostra mente quando elaboriamo le idee. Le idee sono il risultato di esperienze, incontri, rifles-
sioni, suggestioni: tanti 'ingredienti' che si mettono insieme e poi producono pensieri nuovi. Ma prima che ciò accada è utile far riposare quegli ingredienti, dargli il tempo di depositarsi, amalgamarsi, rassodarsi. I riposo delle polpette è come il riposo dei pensieri: dopo un po', vengono meglio
Il riposo della polpetta, Massimo Montanari
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