sabato 19 febbraio 2011

Anamorfosi










Un'altra strategia di comunicazione cifrata a cui ricorsero gli artisti del Rinascimento sono gli effetti specili ambientali. I messaggi erano inseriti ingegnosamente in modo da essere percepibili solo quando l'osservatore era al posto giusto, cioè nel posto in cui l'artista aveva deciso che occorresse trovarsi per capire il vero significato.
Simile è un altro effetto, chiamato anamorfosi. Si tratta di una tecnica affascinante che fa sì che l'immagine assuma un'altra forma, diventando in un certo senso un'altra immagine, quando è osservata da una certa angolazione.
Una delle prime opere di Leonardo, l'Annunciazione, agli Uffizi, fino a non molto tempo fa si credeva contenesse inumerevoli difetti: il braccio destro della Vergine appare troppo lungo e sproporzionato, le gambe quasi si confondono con la panca sulla quale ella è seduta in una posizione assai strana e l'angelo è così lontano da dare l'impressione che i due appartengano a due quadri diversi. E in effetti, sia vista dal vero che riprodotta su un libro o un manifesto, l'opera sembra in qualche modo allungata in senso orizzontale. Solo poche persone furono in grado di capire come Leonardo avesse celato nell'Annunciazione una gigantesca anamorfosi hanno potuto dimostrare che in realtà si tratta di un songolarissimo capolavoro. Solo tenendo presente che il dipinto nel suo contesto originario avrebbe dovuto essere visto dal basso e da destra le sconcertanti anomalie svaniscono.
L'unico modo per cogliere realmente quello che Leonardo vuole comunicare nell'Annunciazione è interagire col dipinto reale. Stando in piedi verso la destra del dipinto il più possibile vicino alla parete e guardando l'immagine con la coda dell'occhio, l'intera opera prende vita in modo del tutto sorprendente. Il braccio destro di Maria è della giusta lunghezza, l'angelo le è molto più vicino, le gambe di Maria sono accostate e il ventre è più piccolo e piatto, così che appare effettivamente come una vera Vergine. Se poi ci spostiamo a sinistra avvicinandoci al centro del dipinto, le gambe si schiudono e il ventre appare più pronunciato, e quando l'osservatore è vicino al lato sinistro del quadro, l'angelo si è allontanato da Maria che appare ora in avanzata gravidanza.

I segreti della Sistina - R. Doliner e B. Blech

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