venerdì 7 febbraio 2020

Non agire e processo creativo

L'unico modo per realizzare qualcosa di valido è fa sì che provenga dal non-agire, senza preoccuparsi se sarà utile o meno. Altrimenti l'autocoinvolgimento e l'avidità possono insinuarsi e distorcere il rapporto col lavoro o il lavoro stesso, rendendolo inconcludente, condizionato, impuro e in definitiva non del tutto soddisfacente, anche se ben riuscito. Tutti gli scienziati conoscono questo stato mentale e mettono in guardia perché inibisce il processo creativo e distorce le capacità personali di vedere con chiarezza le connessioni. 

Jon Kabat-Zin, Dovunque tu vada ci sei già 

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