Il suo motto era Euntes, curate infirmos, "abbiate cura dei malati, voi che andate". Il chiodo fisso, mi aveva spiegato don Dante, era la formazione degli uomini, nel senso di prepararli, e non solo professionalmente. Contava anche l'anima, la motivazione con cui rispondere a una chiamata cosi forte.
Paolo Rumiz, Il bene ostinato
Nessun commento:
Posta un commento