Erano seduti su una panchina in un piccolo parco. Si sentiva il frinire delle cicale. Non appena una iniziava, le altre la seguivano. Le cicale non hanno contezza della brevità della loro vita, dopo aver trascorso tanto tempo sotto terra, e destinate come sono a morire prima dell'estate successiva. Hatsue pensò che la sua, di vita, che adesso le pareva essere volata via, fosse in qualche modo simile alla loro.
Sanaka Hiiragi, Il magico studio fotografico di Hirasaka
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