venerdì 14 giugno 2024

Come è bella

Aristofane rappresenta «la tregua» come un'affascinante fanciulla avvolta in pepli trasparenti che esce dalla grotta in cui «la guerra» l'aveva rinchiusa, e il popolo stanco di violenza esclama: «Come è bella». Oggi, della democrazia, una volta uscita dall'involucro ideologico che in certi momenti storici l'ha avvolta, diremmo ancora: «Come è bella»? 

Guatavo Zagrebelsky, Il mutamento genetico della democrazia 

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