sabato 6 ottobre 2018

Libro bene rifugii

Questa insistenza sulla tematica del libro evidentemente rivela un bisogno. Il circolo mondiale dei lettori, una resistente minoranza, vede ancora nel libro un bene di rifugio, dove andare a ripararsi di fronte a un mondo sempre più incomprensibile e dai valori effimeri, un bene di durata rispetto alla velocità del consumo usa e getta, un bene fruttifero al confronto con lo sfaldarsi di mode e modelli, un bene solido rispetto alle chiacchiere disperse dal vento. Il libro sembra offrire risposte che altri non danno, restando ancora il piú solido depositario del sapere; il libro è ancora un piacere, lento, rispetto a quelli veloci ma superficiali offerti dalla tecnologia. 

AA. VV, Storie di libri: amati, misteriosi, maledetti 

Nessun commento:

Posta un commento