Leggendo la lettera, Juliet ebbe un moto di
imbarazzo, come sempre succede quando si scopre il fantasma sconcertante
della nostra voce passata e artefatta. La lasciò perplessa quella
maschera di allegria, in contrasto con il dolore dei suoi ricordi. Poi
pensò che allora doveva essersi verificato un cambiamento del quale poi
si era dimenticata. Un cambiamento che riguardava l’idea di casa. «Casa»
non era a Whale Bay, con Eric, ma dove era stata prima, per tutta la
vita.
Perché sono le cose che succedono a casa, quelle che cerchi di proteggere, meglio che puoi, piú a lungo che puoi.
Lei però non aveva protetto Sara. Quando Sara aveva detto presto
rivedrò Juliet, Juliet non aveva saputo trovare risposta. Possibile che
non ne fosse stata capace? Cosa c’era poi di tanto difficile? Bastava
dire «Sí». Avrebbe significato cosí tanto per Sara, e per lei, di
sicuro, talmente poco. E invece le aveva voltato le spalle e aveva
portato il vassoio in cucina, dove aveva lavato e asciugato le tazze e
anche il bicchiere della gazzosa all’uva. Aveva riordinato ogni cosa.
In fuga - Alice Munro
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