Ella fece di nuovo il vano gesto di respingerlo,
ma ancor più fiaccamente di prima, ché ora la vinceva una specie di
volontà rassegnata; perché rifiutare Leo? Questa virtù l'avrebbe
rigettata in braccio alla noia e al meschino disgusto delle abitudini; e
le pareva inoltre, per un gusto fatalistico di simmetrie morali, che
questa avventura quasi familiare fosse il solo epilogo che la sua vita
meritasse; dopo, tutto sarebbe stato nuovo; la vita e lei stessa;
guardava quella faccia dell'uomo, là, tesa verso la sua:
"Finirla,"pensava "rovinare tutto., ."e le girava la testa come a chi si
prepara a gettarsi a capofitto nel vuoto.
Gli Indifferenti - Alberto Moravia
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