Facemmo scalo in altri posti dal nome farsesco,
dove l’allegra danza della morte e del commercio procede nell’atmosfera
immobile e terrosa di una catacomba surriscaldata; lungo tutta la costa
uniforme bordata dalla pericolosa risacca, come se la Natura stessa
avesse cercato di respingere gli intrusi; fuori e dentro i fiumi,
correnti di morte in vita, le cui rive si decomponevano in mota, le cui
acque, ispessite in limo, invadevano le mangrovie contorte, che parevano
agitarsi verso di noi allo stremo di una disperazione impotente.
Cuore di tenebra - Joseph Conrad
Nessun commento:
Posta un commento