martedì 31 dicembre 2013

Selvaggi

Li chiamavano criminali e la legge oltraggiata, mistero insolubile venuto dal mare, era piombata su di loro come colpi di cannone. I toraci scarni ansimavano all’unisono, le narici violentemente dilatate fremevano, gli occhi impietriti fissavano la salita. Mi superarono a un palmo di distanza senza uno sguardo, con la completa e mortale indifferenza dei selvaggi infelici.

Cuore di tenebra - Joseph Conrad

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